lunedì 20 aprile 2015

Viaggi in Nuova Zelanda - Diario di bordo #day3

Eccoci a Paihia, dove finalmente ho lasciato ferma la mia povera macchina per due giorni e mi sono fatta trasportare comodamente da autobus e barche! La parte più a Nord della NZ l'ho visitata con dei tour guidati. Di solito non mi piacciono queste cose, ma sono felice di averlo fatto. Le guide ci hanno spiegato un sacco di cose interessanti, che non avrei mai scoperto se avessi viaggiato da sola. Certo metà delle informazioni non le ho capite, ma l'importante è partecipare! :)


Da Paihia mi aspettavo qualcosa di più, perchè tutti dicevano che era bellissima e tutti andavano a Paihia. In realtà l'unica cosa per cui questa cittadina è importante è che si può sfruttare come base di appoggio per esplorare il nord dell'isola (questo si che è bello!).

Però devo essere sincera, diamo a Paihia quel che è di Paihia! Ricorda molto le nostre località balneari, strade affollate di turisti che passeggiano la sera, i bar, i pub, i ristoranti, i negozietti di souvenir. Poche strade ma piene di gente! Il contrario di quello che succede normalmente per le strade della NZ che il più delle volte sono deserte (eccetto il centro di Auckland, ovvio! imballato di asiatici che vanno a scuola). C'e' anche una strada in cui sono riuniti tutti gli ostelli della città, immagino che vivere in quel quartiere sia molto divertente per i backpackers, noi non abbiamo approfittato in quanto ogni giorno avevamo la sveglia all'alba per i nostri tours.

spiacente, niente foto di paihia perchè per errore ho cancellato una giornata di foto!
  • Manginangina- Puketi kauri forest
prima tappa del tour verso il punto più a nord della NZ è stata questa foresta di kauri. Soliti alberi centenari, massicci, enormi. La resina dei kauri (kauri gum)si utilizza per creare preziosi gioielli, che era possibile acquistare sulla strada del ritorno, all'interno di un museo sui kauri.
non sembra enorme, ma lo è!
la famosa kauri gum!


  • Ninety mile beach
Questa è una di quelle esperienze che va fatte! Percorrere una spiaggia come se fosse un'autostrada. Si può fare con auto private, ma è abbastanza pericoloso e non di rado le auto scompaiono sotto alla sabbia, arenate, risucchiate dal terreno. La gente muore! Non si scherza con la natura! Bisogna controllare gli orari delle maree, avere un'auto adatta (fuoristrada e 4x4) e poi ci si può godere il panorama. Con le auto a noleggio non si può percorrere la 90mile, in caso di problemi l'assicurazione non coprirà i danni. Molto meglio affidarsi agli autobus, per essere sicuri che niente vada storto. 


Da un lato il Tazman sea, dall'altro le dune di sabbia. 88 km di spiaggia deserta. Ogni tanto si incontra qualcuno, ma il più del tempo vedi solo sabbia e mare!

che senso di pace infinita!!
  • Te paki quick sand stream
Abbiamo attraversato questo fiumiciattolo col bus, che si è riempito di schizzi e fango, traballava come non so cosa, ma è stato divertente. ovviamente con la vostra macchina non andateci, non è sicuro!
Dopo il fiume c'erano le dune di sabbia, dalle quali ci siamo lanciati con le tavolette da bodyboarding, facendo sand surfing! Anche questo molto divertente. La vista da in cima alla montagna di sabbia era veramente mozzafiato, non vi dico la fatica per arrivare in cima, tra la pendenza, il sole cocente e i piedi che sprofondavano nella sabbia. Niente foto dall'alto, troppo pericoloso per la macchina fotografica che si sarebbe rotta coi granelli di sabbia, sorry!








 è anche possibile noleggiare le tavole per la modica cifra di 15$... sticazzi! per 30 secondi di scivolata! per fortuna noi le avevamo comprese nel prezzo del tour!



  •  Cape Reinga
Tra i viaggiatori, questo posto ha la nomea di essere il punto più a nord della NZ. La Lonely Planet non è d'accordo, ma noi facciamo finta che sia vero.
Hey ragazzi, sono stata nel punto più a nord della Nuova Zelanda!!!! 


A parte il faro con le indicazioni della direzione delle città più popolari del mondo, questa penisola è veramente circondata da paesaggi pazzeschi. Ci sono anche vari sentieri per gli amanti delle passeggiate (passeggiate di giornate intere), che noi ovviamente non abbiamo fatto per motivi di tempo.

Le acque del Tazman Sea si incontrano con quelle dell'Oceano Pacifico, formando delle onde che durante le burrasche raggiungono i 10 metri di altezza, mica bruscolini! Comunque, anche se questo non è il punto più a nord della NZ, avrete ugualmente la sensazione di trovarvi alla fine del mondo!







 Sulla via del ritorno abbiamo fatto un paio di tappe ma niente di speciale. Vi lascio con il link dell'album completo con le foto di questa giornata





2 commenti:

Umberto ha detto...

Ciao, bel reportage. Non conoscevo questa zone della NZ. davvero interessante. peccato che tu non sia potuta andare da sola, organizzando il viaggio solo per te o in compagnia di un´altra persona. Sicuramente avresti avuto la possibilità di scoprire degli angoli davvero interessanti...magari facendo una di quelle passeggiate che posso durare anche un´intera giornata. Cmq hai dato dei buoni spunti per tutti noi che magari stiamo organizzando un bel viaggetto.

La Ines ha detto...

la zavorra francese l'ho abbandonata il quarto giorno! ho ancora molto da raccontare =) stay tuned