Lavorare nei ristoranti all'estero è un'arma un pò a doppio taglio.
Se da un lato è facile trovare lavoro (soprattutto nei ristoranti cosiddetti italiani), a volte ci si ritrova a fare delle cose che per noi sono pure eresie.Che ne so, le fettuccine Alfredo, gli spaghetti con le polpette, la carbonara con la panna e il pollo giusto per fare degli esempi.
Oggi però ho dovuto sopportare la frustrazione massima per una "polentona" come me, mi hanno fatto fare la polenta come nel video qua sotto (apritelo perchè non potete immaginare gli ingredienti!!)
Tu chef straniero, che probabilmente non sei mai stato in italia, non conosci la vera cucina italiana, conosci solo la versione internazionale proposta nel tuo paese, vieni a dire a ME come vanno fatte le cose e come devono essere i sapori?
A ME che sono cresciuta a pane e salame, lasagne, spaghetti e polenta.
Lo chef del ristorante a Toronto in cui sto lavorando ora fa le lasagne con mozzarella e parmigiano, senza ombra di besciamella. Ma come, mi togli l'ingrediente migliore!!
La polenta che tradizionalmente è composta da acqua, olio, sale, farina di mais me l'ha fatta diventare un pseudo minestrone! I salumi che abbiamo sembrano plastificati e hanno delle spezie strane. Nel ragù di cinghiale ci buttano una quintalata di noce moscata e cannella che non ti fa capire cosa stai mangiando.
E i clienti tutti felici e contenti, ti lasciano le recensioni su tripadvisor che dicono "Authentic italian restaurant", io quando le vedo vorrei piangere!
Lavorare nei ristoranti all'estero, a volte consiste più nell'essere il fantoccio da mostrare alla clientela per assicurare che l'attività sia effettivamente italiana, purtroppo non veniamo sfruttati per le nostre conoscenze innate sulla cucina che ci ha fatto crescere.
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